Oggi parlerà Truman sulla situazione internazionale

Oggi parlerà Truman sulla situazione internazionale Oggi parlerà Truman sulla situazione internazionale Vivissima attesa per il messaggio del Presidente all'ottantunesimo Congresso (Dal nostro corrispondente) Washington, 4 gennaio. Barn Raybum, nuovo presidente democratico della Camera dei Rappresentanti, ha predetto oggi che l'ottantunesimo Congresso accoglierà « con considerevole favore » i suggerimenti che il presidente Truman formulerà domani mercoledì in tema di legislazione, nel corso del messaggio inaugurale tradizionalmente noto come « Stato dell'Unione ». Le leggi sindacali H programma di Truman — ha detto Raybum — otterrà grande successo. Lo « speaker » della Camera ha fatto queste previsioni in occasione della sua prima conferenza stampa da quando ha ripreso la carica che occupava già nel 19.')6, allorchè i repubblicani vinsero le elezioni e lo sostituirono con Joseph Martin. . fi nuovo Congresso, ha aggiunto Rayburn, respìngerà la legge Taft-Hartley che limita la libertà sindacate, ma molto probabilmente la sostituirà con un nuooo complesso di disposizioni regolamentari intese a portar ordine nel complesso e confuso campo dei rapporti di lavoro. Comunque, sino ad ora non è stato discusso da parte democratica alcuno specifico progetto legislativo in materia. Con particolare interesse viene attesa a Washington quella parte del discorso di Truman che tratterà del nuo vo sistema fiscale. Il mondo commerciale e industriale americano è in ansiosa attesa sin da quando Truman ottenne la clamorosa vittoria che provocò un fortissimo declino a Wall Street, quale sintomo di un ritorno al « New Deal » E' certo che il programma Truman contemplerà l'adozione di forti tasse al pari di grandi spese, lungo la linea tradizionale di Franklin D. Roosevelt. Toccherà a Sam Rayburn, Z'« uomo del Texas », provvedere a che il programma venga adottato e attuato con la minima perdita di tempo. Del resto, limitando i pote¬ ri del comitato procedurale, il congresso si è assicurata una notevole libertà e rapidità di lavoro. Rayburn guiderà i dibattiti al Congresso con i più ampi poteri di cui Spear sia mai stato dotato da quando i poteri « dittatoriali » di Joe Cannon furono stroncati dalla Camera nel marzo del 1910. Allora, i « ribelli » repubblicani progressivi conferirono ai Comitati gran parte dei poteri del presidente della Camera. Oggi U processo viene rovesciato, con la limitazione a ventun giorni del periodo per cui i progetti di legge della amministrazione possono venir « tenuti in ghiacciaia ». Zie proposte che Truman fati al Congresso seguiranno le linee dei quattro grandi problemi interni, quelli intorno ai quali si sviluppò la campagna elettorale. Sono i problemi delle tasse, della legislazione, dei controlli economici e dei diritti civili. Gli aiuti all'Europa Si afferma intanto negli ambienti bene informati che il contribuente americano chiederà al Congresso, attraverso i suoi rappresentanti, che i Paesi dell'Europa occidentale intensifichino i loro sforzi e contribuiscano in misura maggiore che per il passato alla propria ripresa economica. Al moment j attuale, si osserva, il contribuente dispone di riserve minime dato l'alto costo della vita. E pur comprendendo la necessità di proseguire nell'opera di soccorso all'Europa, e non respingendo quindi le richieste formulate da Snyder e dall'amministrazione in genere, chiede che i Paesi europei aumentino i propri sforzi economici, in modo da integrare le necessità incidendo il meno possibile sulla tassazione americana. Sembra anche che Truman intenderebbe chiedere al Congresso l'autorizzazione a di- :i> Lyou . unii/» ^«u^iunc u. | Zporre degli aiuti alVEuropa o cotnunque alle < zone di resse americano » senza una specifica autorizzazione accordata di volta in volta. Questo varrebbe anche per gli aiuti militari che potrebbero essere accordati non solo a membri dell'alleanza atlantica ma anche a paesi al di fuori di essa o non ancora ammessi come sarebbe per esempio l'Italia. Quanto alle cifre, già l'amministratore dell'ECA, Paul Hoffman, ha dichiarato di nutrir fiducia che nel prossimo anno fiscale egli otterrà per i Paesi europei fino a. quattro miliardi e mezzo di dollari. E' inoltre probabile che dopo la firma del Patto Atlantico e la sua ratifica da parte del Senato il Coyigresso riceva la richiesta dello stanziamento di ulteriori somme, oscillanti fra un miliardo e un miliardo e 200 milioni di dollari per gli aiuti militari all'Europa occidentale. Si pone quindi in rilievo che si attende dall'Europa la massima comprensione, ed il compimento di sforzi che dimostrino come i popoli europei apprezzano i sacrifici del cittadino e contribuente americano, e sono pronti a compierne essi stessi per la causa comune. Gli aiuti alla Grecia ed alla Turchia continueranno, e raggiungeranno a un dipresso U mezzo miliardo di dollari, tanto più in considerazione del,proseguire della resistenza dei ucngctpcQbipuScsLagvBNilguerriglieri ellenici. Due progetti di legge di particolare importanza sono stati oggi presentati alla Camera dei Rappresentanti. Il democratico Keoch, di New York, ha proposto che vengano ammessi negli Stati Uniti < tanti italiani quanti ne comprendono le quote di immigrazione che l'Italia non potè usare durante la guerra ». « Il mio disegno di legge — ha detto Keoch — costituisce un gesto di buona volontà, che se approvato permetterà nei prossimi due anni l'ingresso negli Stati Uniti a circa 85.000 italiani oltre le quote di immigrazione previste per i medesimi anni ». Oggi Truman ha avuto un colloquio con Miron Taylor. Quest'ultimo sembra che tra breve compirebbe un viaggio in Italia il cui non ultimo scopo sarebbe l'organizzazione di una visita di De Gasperi o di Sforza in America. Visita di cui già da qualche settimana sr parla negli ambienti politici. Edoardo Depuri