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Prati, drammatica caduta Il pilota pavese resterà paralizzato alle gambe Prati, drammatica caduta DAL NOSTRO INVIATO NUERBURGRING — Il bilancio del Nurburgring è ancora una volta drammatico. Non ci sono state molte cadute, ma purtroppo le conseguenze, come sempre accade su questa pista, sono gravi. Purtroppo, ancora una volta, è toccato'ad un corridore italiano l'incidente più. grave. Carlo Prati, ventottenne di Pavia, ha subito la frattura della nona e decima vertebra dorsale ed è paralizzato alle gambe. Trasportato al centro di pronto soccorso, è stato affidato dopo un pòco alle cure dei medici italiani della clinica mobile di Imola, ancora una volta boicottati nella loro attività. Resosi conto della gravità delle lesioni, il dottor Claudio Costa è riuscito ad ottenere un rapido 1 trasporto in elicottero all'o- ' spedale di Colonia, dove i chirurghi hanno tentato un intervento per cercare di limitare i danni procurati dal¬ la frattura alla spina dorsale. Prati è un corridore semiprofessionista, ha una bimba di quattro mesi ed aveva intensificato l'attività nella speranza di poter guadagnare qualcosa di più. E' molto amico dell'australiano Quincey, un pilota che aveva scelto come base l'Italia per le prove europee e che un anno addietro era rimasto vittima di un incidente con conseguenze analoghe. Quincey, che si muove su una sedia a rotelle, era venuto al Nurburgring proprio con Prati per assistere alle » corse. Insieme con ilpilota'è rimasto uno dei medici dell'equipe di Imola, il dottor Caroli, che seguirà le prime fasi successive all'intervento. In ospedale, ad Adenau, è ricoverato il francese Thierry Espié.E' caduto nella 250 riportando una commozione cerebrale. La prognosi è riservata per ventiquattr'ore • ma i medici (forse per ordini ricevuti) si dichiarano ottimisti, lì tedesco Roth, sempre in questa gara, si è fratturato entrambe le gambe. Frattura alle braccia per l'ungherese Balasz e per. il tedesco Stollinger. Due motociclette sono bruciate al via della 250, ma entrambi i piloti, il tedesco Schwemmer e l'inglese Roger, se la sono cavata con qualche lieve UStiOne. g_ y|g<