A Corneliano il tripode «dell'amicizia europea»

A Corneliano il tripode «dell'amicizia europea» Nèl Cuneese una festa di gemellaggio A Corneliano il tripode «dell'amicizia europea» CORNELIANO D'ALBA — Quale contributo possono fornire i gemellaggi intercomunali all'unità europea? Quale apporto possono offrire a questo ideale i liberi incontri di comunità cittadine? Corneliano, un piccolo comune del Cuneese (1800 abitanti), ha lanciato ieri un messaggio, un appello alla fratellanza tra i popoli. Mentre nella sala consiliare del municipio illustri relatori parlavano di temi europei, nella piazza sottostante ardeva sù un tripode, «la, fiaccola dell'amicizia europea» che una sessantina di podisti francesi e italiani avevano portato dalla Francia in Italia con una «maratona senza frontiere» durata quattro giorni. Il convegno internazionale di ieri mattina, organizzato dal piccolo centro della sinistra del Tanaro albese per le celebrazioni del gemellaggio italo-francese ha avuto grande risonanza. Dopo il saluto del sindaco di Corneliano, Francesco Balbo, e del presidente della Pro Loco, Virgilio Blardone, hanno parlato il sindaco di Canale, Piero Bracco e «le maire» di Rodilhan, Pierre Barrère, gli amministratori che, dieci anni fa, hanno unito per primi i loro due comuni, innescando un processo che ha portato altri cinque comuni del Roero ad affratellarsi con altrettanti centri francesi. Oltre a Canale, gemellato con Rodilhan dal 1970, Corneliano è unita con Bezouce dal '73, Sommariva Perno con Monfrln, Santa Vittoria con Vers-Pont-du-Gard, Vezza con Jonquires St-Vicent e Guarene con Bouillargues. A Corneliano Antonio Giolitti commissario alla Comunità economica europea di Bruxelles, ha detto: «Questa occasione ci consente di sottolineare l'importanza di intelligenti iniziative che, partendo dalla base, portano un grosso messaggio contri-, buendo realmente alla crescita di certi ideali a livello popolare. Unità europea non è solo Mercato Comune, abbattimento di frontiere doganali, ma unità culturale, istituzionale, di mentalità». L'importanza dei gemellàggi per la migliore conoscenza tra i popoli, per l'avvio di interscambi anche di carattere economico, è stata ribadita anche da Silvio Lega, deputato al Parlamento di Strasburgo. Maurizio Puddu dell'Aicce (Associazione italiana consiglio comuni d'Europa) ha sollecitato la soluzione di problemi concreti come la tutela del lavoratore all'estero, maggiori possibilità ai giovani di conoscere l'Europa.

Persone citate: Antonio Giolitti, Francesco Balbo, Guarene, Maurizio Puddu, Piero Bracco, Pont, Silvio Lega, Vezza, Virgilio Blardone

Luoghi citati: Bruxelles, Europa, Francia, Italia, Santa Vittoria, Sommariva Perno, Strasburgo