F.2, Stohr trionfa a Pergusa Henton a un passo dal titolo

F.2, Stohr trionfa a Pergusa Henton a un passo dal titolo Nel Gran Premio del Mediterraneo, Gabbiani tradito dal motore F.2, Stohr trionfa a Pergusa Henton a un passo dal titolo PERGUSA — Sul circuito di Pergusa era in programma il decimo appuntamento del campionato europeo di'. Formula 2. L'oro che gli «azzurri» hanno portato da Mosca è diventato quasi uno stimolo anclie per i moschettieri dell'automobilismo nazionale, tanto che sul tormentato (e non solo dal caldo) amilo siciliano i nostri giovani leoni si sono scatenati oscurando la pur ritentata fama di piloti come Henton (ieri secondo e ormai a un passo dal titolo) e Warìvick, in questa stagione sempre alla ribalta. Così, alla fine dei 45 giri di gara,.sul gradino più alto del podio è salito il ventottenne rimimse Siegfried Sttìhr. Con lui' avrebbe dovuto esserci Beppe Gabbiani, il vero mattatore della giornata, tradito nel finale dalmotore. Gabbiani, che con Stohr partiva in prima fila, subito dopo il via, con una staccata irresistibile, aveva bruciato il rimimse die all'abbassarsi della bandiera era stato il più lesto. Da Quel momento ver il piacentino la corsa era giri dalla conclusione, t sogni di glòria del piacentino svanivano con la nuvola di fumo che segnalava in modo vistoso il cedimento del motore della sud Maurer. La posizione di leader del GJ>. del Mediterraneo passava a Stohr, che con una condotta di gara accorta, aveva mantenuto saldamente la piazza d'onore. Un suc¬ cesso, quello conquistalo dal riminese (campione di Formula Italia nel '77 e di For-t mula 3 mi *78), che corona una stagione molto proficua ma cui marnava il sigillo della vittoria. C'era ieri un terzo azzurro in vena di grandi cose: il milanese Teo Fabi; l'ultima spina nel fianco del formidabile team della Toleman-Pirelli nella corsa verso il titolo eudiventata una cavalcala trionfale. Sicuro, deciso, con una guida redditizia, Gabbiani^ in poclie tornate aveva creato il vuoto alle sue spalle sino ad accumulare un vantaggio di oltre 12", una eter-\ nilà in Formula 2. A quattro ropeo. Fabi, con vera profes- sionalità, ha lottato sino all'ultimo giro per cercare di entrare nella bagarre per l'Europeo.Jl portacolori della March-Roloil si era porta,to nella scia di Stohr e per 'molif giri aveva dato vita, assieme al rimimse, a una belle battaglia. Purtroppo il dechappamento di una gomma lo lia costretto ad abbandonare ogni velleità. In evidenza anche Andrea De Cesaris, che per iholli giri lui tenuto a freno lo scalpitante Henton (alla caccia di un risultato pieno per potersi assicurare matematicainente il titolo continentale). Il romano, a causa del cedimento di un attacco del motore, Ita dovuto però rallen-, tare lasciando via libera a Henton, Wimkelhock, RotliengattereDallest. Giornata no per Alberto Colombo, Maurizio Flammini, Enzo Coloni e Guido Dac-, cò. I quattro, che persmoltè tornate avevano battaglialo nelle posizioni centrali, sono stati costretti al ritiro da nuasti meccanici. Da Pergusa il discorso per il titolo europeo si sposta a Misano, dove tra una settimana è in programma la penultima prova. A Henton bastano due punti per prevalere sul compagno di squadra Warwick e diventare il successore di Mark Surer mll'albo d'oro dell'Europeo. La Toleman e la Pirelli, invece, festeggiano già la conquista del titolo continentale. Un successo che premia un binomio che quest'anno ha dominato. Perla Pirelli è solo un primo traguardo: la marca italiana deve ora compiere il grande salto in Formulai. Ercole Colombo I Classifica: /. Stohr (Toleman-Hart) 1 ora 10'39"79. media km/h 189.136:2. Henton (Toleman-Hart) 1 ora 10'49"46; 3. Winckelhock (March-Bmw) 1 ora 1!'10"26; 4. Rothengatter (Tóleman•Hart) 1 ora 11'15'73; 5. Dallest (Ags-Bmw) 1 ora 11'1G"23: 6. DeCesaris (March-Bmw) 1 ora 1V30"87; 7. Liendrd (March-Bmw) ad 1 giro; 8. Fabi (March-Bmw) adi giro. Europeo (dopo 10 prove): 1. Henton SS punti; 2. Warwick 38; 3. Fabi 29; 4. Stohr 25; 5. Dallest 20: 6. De Cesaris 19; 7. Rothengatter 18; 8. ■ Thackwell 11; 9. Serra 9; 10. Guerra 8; 11. Colombo 6; 12. Wimkelhock 4; 13. Pedersoli 3; 14. Dauer e Mameli 2; 15. Gabbiani 1. Pcr Stohr prima vittoria

Luoghi citati: Formula Italia, Mosca