Farmacista latta con i rapinatori soni e li costringo a fuggire malconci

Farmacista latta con i rapinatori soni e li costringo a fuggire malconci Si è ribellato perché volevano l'orologio oltre all'incasso Farmacista latta con i rapinatori soni e li costringo a fuggire malconci L'episodio alle 17, in via Roma a Moncalieri - Alla zuffa hanno partecipato anche la moglie e le collaboratrici del titolare - Uno dei banditi ha sparato (scacciacani) e ha perso i capelli Brucia un deposito di Insognai danni par 100 milioni Oltre l'incasso, volevano anche l'orologio d'oro del farmacista. Ma questi ha reagito, s'è scagliato contro il rapinatore, l'ha aggredito, costringendo 1 due banditi alla fuga. E' successo ieri pomeriggio, poco dopo le 17, nella farmacia Santa Maria in corso Roma 24 a Moncalieri.. Al momento dell'irruzione di due giovani, viso scoperto, uno con pistola in pugno, nel negozio c'erano i titolari ' dottor Francesco Calosso, 58 anni, la moglie Marisa, la dottoressa Patrizia Ravetto, le collaboratrici Emanuela Caretta e Luisa Laminare oltre a tre clienti'. «Fuori i soldi, è una rapina* hanno intimato i due banditi. Uno s'è portato subito verso il registratore di cassa e l'ha svuotato, circa mezzo milione. L'altro è rimasto, con la pistola puntata, in un angolo per. tenere a bada 1 presenti. Accortosi che il dottor Calosso aveva al polso un orologio d'oro, il rapinatore armato ha urlato al complice: «Prendigli anche l'orologio, presto». Il bandito s'è avventato sul farmacista per strapparglielo. Non c'è riuscito per l'energica reazione del dottor Calosso che ha stretto l'aggressore alle spalle e se n'è fatto scudo. Ne è seguita una zuffa alla quale hanno partecipato anche la moglie e le collaboratrici. Sorpreso dalla reazione e da come si stavano' mettendo le cose, il rapinatore armato ha premuto il grilletto. Fortunatamente la pistola era una scacciacani e non ha provocato danni. Dell'attimo di panico ha approfittato il giovane che è riuscito a divincolarsi dalla stretta del farmacisti e a fuggire seguito dal complice. I due sono scomparsi a bordo di una «A 112» blu. Quando' s'è ripresa dallo spavento, la signora Marisa Calosso s'è trovata in mano un ciuffo di capelli strappati nella colluttazione al rapinatore. Senza esito 1 posti di blocco istituiti subito dopo dai carabinieri. •k Un furioso incendio causato da un corto circuito è scoppiato l'altra mattina in un capannone in via Giordano 8 a Moncalieri nel pressi della stazione ferroviaria Sangone. In un primo tempo si è pensato ad un attentato- e con 1 vigili del fuoco sono accorsi i carabinieri e gli agenti della Digos. Solo dopo che le fiamme" sono state spente è stato possibile stabilire che si trattava di un corto circuito provocato da un frigorifero lasciato attaccato. Il capannone è diviso In due settori. Nel primo, di proprietà di Sergio Falletti, responsabile dell'Ipa, si costruiscono insegne pubblicitarie e artistiche. Qui le fiamme hanno avuto facile esca per 11 materiale estremamente infiammabile. Nel secondo c'è una officina meccanica, la Mec I.M. per.la manutenzione di vagoni ferroviari di proprietà di Claudio Fast rone. I danni ammontano a circa 100 milioni per la ditta pubblicitaria e di 30 per quella meccanica. it Settecentocinquanta lire a testa. Questo il bottino di quattro scippatori che in viale Matteotti, adocchiata una possibile vittima, Chiara Cavallln, 19 anni, corso Torino 180 a Ri varalo, le si sono avvicinati a bordo di una «Renault» bianca. Il giovane seduto sul sedile anteriore ha tentato di strapparle la borsetta. La ragazza ha resistito ma poi ha dovuto cedere. Nel portafògli erano contenute poco più di 3 mila lire. Marisa Calosso mostra al marito i capelli persi dal bandito L'industriale Sergio Falletti, 27 anni

Persone citate: Calosso, Claudio Fast, Emanuela Caretta, Francesco Calosso, Marisa Calosso, Patrizia Ravetto, Sergio Falletti

Luoghi citati: Moncalieri