Piazza Duomo come lo stadio 10 mila gridano «Car-re-ras»

Piazza Duomo come lo stadio 10 mila gridano «Car-re-ras» Trionfo del tenore con il suo recital a Milano Piazza Duomo come lo stadio 10 mila gridano «Car-re-ras» MILANO — Diecimila persone, un trionfo: il recital di José Carreras venerdì sera, in piazza del Duomo, ha' idealmente concluso Vacanze a Milano '80 (in calendario con.manifestazioni varie, la rassegna finirà ufficialmen te domani sera). Carreras ha cantato dalle 21,30 alle 23,30: un solo intervallo di un quarto d'ora, pause di non più di un minuto fra una romanza e l'altra. Da Lucia di Lammermoor a Traviata, Tosca, Turandot, Rigoletto, e le grandi arie napoletane («Core 'ngrato», «Dicitincello vuie», «/ te vurria vas'à», é, infine, «O sole mio»). Qualche volta gli spettatori hanno interrotto con gli applausi e lui ha alzato il braccio, chiaramente per invitarli ad aspettare: poi, subito ha sorriso, come per scusarsi di quel gesto. Ha sorriso sovente, durante il concerto: è quasi sempre al fluire delle prime note della musica che lo accompagnava. Al pianoforte c'era Edoardo Muller, anche lui molto applaudito. Il palco era proprio di fronte al duomo, fondale celeste, mazzi di garofani lungo la ribalta, due piante ài felci ai lati. Carreras era vestito di scuro, cravatta argentea, panciotto. ' «Car-re-ras, Car-re-ras» urlava la gente, «Jo-sé, José»; come allo stadio, e il tipo di entusiasmo era quello di una manifestazione' sportiva. «Cantare in un concerto è molto più faticoso che in un'opera», ha spiegato Guido Oddo che presentava, quasi, a voler giustificare l'intervallo fra Ut prima e la seconda parte. «Bra-vo, bra-vo, sei il più grande di tutti» gridavano tutti, «Carreras sei un dio» ha concluso uno spettatore, e questa volta gli applausi sono stati tutti per quella frase. Una giovane bionda con un vestito marrone seguiva le romanze con le mani congiunte, come in preghiera, muovendo le labbra per ripetere le parole; alla fine ha applaudito .composta per poi rimettersi in preghiera. Un signore grosso in maniche di camicia ha cominciato a sorridere all'inizio del concerto, e il sorriso gli è rimasto immobile eguale per le due ore. Un'altra ragazza, bruna, con t capelli a coda di cavallo, per tutto il tempo ha avuto gli occhi lucidi Jucidi e il volto teso; quando Carreras ha attaccato Co,re 'ngrato, le sono scesi i lacrimoni. o.r. lì tenore José Carreras

Persone citate: Carreras, Edoardo Muller, Guido Oddo, José Carreras

Luoghi citati: Milano