Truffa «Valparaiso» inchiesta conclusa

Truffa «Valparaiso» inchiesta conclusaTre persone rinviate a giudizio Truffa «Valparaiso» inchiesta conclusa Saranno processati i titolari della immobiliare che raggirò a Val della Torre 69 compratori Si è conclusa con 11 rinvio a giudizio di tre persone l'inchiesta sull'affare «Valparaiso», 11 villaggio residenziale che doveva sorgere nel "74 a Val della Torre e che si rivelò una grossa speculazione. Davanti ai giudici, accusati di truffa aggravata, compariranno Sergio Bernardi Molinari, 50 anni, Giuseppe 81clari di 30 é Francesca Lucco Borleradi 50, tutti appartenenti alla CU. (Corporazione Immobiliare Italiana) la società -che avrebbe gestito l'affare. Ben 69 persone furono raggirate, sborsarono, secondo l'accusa, decine di milioni in cambio di mente. Questa la vicenda ricostruita dal giudice istruttore Sorbello nel rinvio a giudizio. Bernardi e Siclari avrebbero offerto agli acquirenti lotti di terreno impegnandosi ad eseguire, con ritmi ben precisi, le opere di urbanizzazione (strade, condotte di ac- qua e luce) per consentire in un primo tempo la installazione di roulottes e successivamente la costruzione di villette. In seguito, secondo le promesse, sarebbero stati predisposti parchi giochi per bambini, ristoranti, alberghi. In realtà il comune di Val della Torre non aveva autorizzato la costruzione delle piazzole per installare, le roulottes: queste ultime erano quindi abusive e 11 pretore Guariniello ne ordinò nel luglio '74 11 sequestro. Il terreno dove doveva sorgere 11 villaggio era stato inserito dal Comune nella zona agricola-forestale il che rendeva Impossibile costruire un qualsiasi edificio. Organizzatori della truffa sarebbero stati Bernardi e Siclari. I due avrebbero offerto al sindaco di Val della Torre, Franco Mussino, mezzo milione al mese per prestazioni professionali a loro favore ma in realtà, si legge nella ordinanza di rinvio a giudizio, per ottenere l'inserimento di Valparaiso nel programma di fabbricazione del Comune. Per questo sono stati accusati di istigazione alla corruzione e minacce nel confronti del Mussino. La terza imputata, Francesca Lucco Borierà, avrebbe avuto in mano, secondo il magistrato, la gestione contabile della società e soprattutto avrebbe curato il .riciclaggio delle cambiali ottenute dagli incauti acquirenti*. it Luciano Ozzella, 28 anni, operaio, residente a Chieri, via San Filippo, ha tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene del polso sinistro. E' stato salvato dai carabinieri che a bordo di una «gazzella» transitavano in perlustrazione nei pressi di via San Giorgio.

Luoghi citati: Chieri, Val Della Torre, Valparaiso