Forse a ottobre saranno estradati dalla Francia i sette di Prima linea

Forse a ottobre saranno estradati dalla Francia i sette di Prima linea La prossima udienza a Parigi è fissata per il 27 agosto Forse a ottobre saranno estradati dalla Francia i sette di Prima linea È ih corso la traduzione dei documenti inviati dalla magistratura torinese - Del gruppo fanno parte Biancorosso, Esposito, Crescente, Bosco, Moschetti, Bottiglieri e Freeman Si deciderà probabilmente a ottobre la sorte dei sette torinesi catturati a Parigi tra il Se il 6 luglio scorsa e per 1 quali è stata chiesta l'estradizione in Italia. L'udienza davanti al tribunale francese, già fissata per 11 20 agosto, è stata rinviata al 27 agosto per consentire la traduzione completa del documenti inviati dal giudici italiani. In lina udienza successiva, dopo aver esaminato 11 materiale, ci sarà la decisione. Anche se è probabile che la magistratura d'Oltralpe non conceda l'estradizione per l'organizzazione di banda armata, 1 sei giudici torinesi che conducono l'inchiesta su Prima linea hanno Incluso questo reato tra quelli a carico del sette. Il gruppo fu arrestato nell'appartamento del quartiere Latino, preso in affitto da Peter Freeman, al numero 10 di Square Adamson. All'inizio del mese di luglio, nel corso di una perquisizione nella casa di un terrorista a Torino, fu trovato un documento che riportava l'indirizzo dell'appartamento parigino. La trappola degli uomini della «Brigade Criminelle* del commissario capo Ledere è scattata durante 11 week-end, tra 11 5 e 11 6 luglio. Prima sono stati catturati Vito Biancorosso, GsasFdccCanzsdDtslltllicpcdzed Graziano Esposito, Pietro Crescente e Rosalba Bosco. Poi gli' altri tre, Stefano Moschetti, Pasqualino Bottiglieri e Peter Freeman. I mandati di cattura emessi dai giudici istruttori torinesi contro i sette di Prima linea comprendono una lunga serie dti reati, dalla tentata strage all'omicidio, dagli attentati alle rapine e ai furti. Le accuse contro Vito Biancorosso sono: partecipazione all'assalto al deposito della Satti nel giugno '77 e irruzione.nello studio dell'avvocato Ennio Galasso (i primi episodi attribuiti al gruppo Prima linea a Torino), ferimento del ginecologo Ruggero Orio, rapina di fotocopiatrici in un negozio di via Sacchi,, rapina alla Cassa di Risparmio di Druento, in cui rimase ucciso 11 vigile urbano Bartolomeo Mana, 1113 luglio '79; altre tre rapine alle filiali della Cassa di Risparmio di Bòglletto e Castiglione Tinella, in provincia di Asti, e di Mango, in provincia di Cuneo. Il mandato di cattura per Graziano Esposito comprende l'attentato al vigili urbani in via' Flnalmarina 1130 aprile '79, l'assalto alla società di pubblicità Manzoni, la detenzione di armi che servivano per campi paramilitari in Val di Lanzo e nel ClHlCCSC Pasqualino Bottiglieri deve rispondere del furto dell'auto usata dal terroristi in via Mitilo, quando rimase ucciso lo studente Emanuele Iurllll, di una rapina in piazza Pitagora di detenzione di armi e di fotocopiatrici, provento di rapine, fatte da PI. Rosalba Bosco è quella che ha una sola accusa (a parte la partecipazione a PI, contestata a tutti), il concorso In una rapina. Pietro Crescente appartiene al gruppo dei terroristi In attività fin dal giugno del '77. E' accusato di partecipazione all'assalto del deposito Satti, il 2 giugno '77; ad una sezione della de, allo studio dell'avvocato Galasso, di detenzione di armi per i campi paramilitari nel Cuneese. Stefano Moschetti deve rispondere del ferimento dell'Industriale Pietro Orecchia Mollare di una ditta di Leinl, di rapina in via Sacchi (le fotocopiatrici), degli assalti alle caserme del carabinieri e alle sezioni dei vigili urbani della «notte dei fuochi» del 4 maggio '79 Peter Freeman, incriminato1 per l'assalto al bar Angelo Azzurro di via Po, in cui mori bruciato lo studente Roberto Crescenzio, ha una lunga Usta di addebiti: partecipazione a una rapina ad una agenzia di assicurazioni di corso Belgio dove ave-, va lavorato (avrebbe fatto da basista); ricettazione dell'auto, una Alpine Renault rossa, usata dai terroristi per la spedizione assassina al bar di Ci vitate, auto rubata da terroristi francesi e regalata a Freeman che la teneva posteggiata presso consolati stranieri perché non desse nell'occhio; ancora partecipazione alla rapina della filiale della Cassa di Risparmio di Mango, Tré dei giovani catturati aJParigi: Peter Freeman, Vito Biancorosso e Pasqualino Bottiglieri