Basta con quelle magliette americane!

Basta con quelle magliette americane! I FULMINI DELLA « KOMSOMOLSKAIA PRAVDA» Basta con quelle magliette americane! MÓSCA —L'organo della gioventù comunista dell'Urss «Komsomolskaia Pravda» critica oggi aspramente quei giovani sovietici che indossano camicie e magliette occidentali con scritte non consone all'ideologia ufficiale o addirittura camicie militari americane, accusandoli di «mancanza di rispetto per il proprio paese». C'è chi indossa — racconta a giornale — camice d'ordinanza con la scritta «U.S. Air Force», dimenticando «quanto sangue sia stato sparso negli ultimi decenni per colpa dell'aviazione militare americana» e senza rendersi conto che «le forze armate degli Stati Uniti e della Nato sono diventate da tempo sinonimo di minaccia per la pace». E' una moda «assurda e fuori luogo, continua «Komsomolskaia Pravda», condannata anche in molte lettere giunte al giornale che parlano con sdegno dei giovani e delle ragazze sovietiche che «portono camicie, magliette, giacche e berretti con la bandiera americana, con simboli militari occidentali e persino col simbolo dello Stato di Israele». «Che se ne rendano conto o no, i "fortunati" possessori di uniformi'americane mancano di rispetto per il proprio paese e per la memoria dei venti milioni di cittadini sovietici morti nella guerra», conclude la «Komsomolskaia Pravda». Sempre secondo lo stesso giornale, ormai succede spesso anche nell'Urss che 1 figli di persone importanti cerchino di trarre vantaggio dalla posizione dei genitori; il giornale ha riferito a titolo di monito il caso di tre giovani di Volgograd — l'ex Stalingrado — che hanno tentato di evadere la responsabilità delle loro malefatte invocando i rapporti di parentela. In tutti e due i casi si è arrivati in tribunale con un ritardo dovuto alle «protezioni».

Luoghi citati: Israele, Stalingrado, Stati Uniti, Urss