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Fuggono calandosi con le lenzuola dal palazzo che brucia nella notte Panico in un condominio di Lido Adriano (Ravenna) Fuggono calandosi con le lenzuola dal palazzo che brucia nella notte RAVENNA — Scene di panico nella notte fra domenica e lunedi per un furioso incendio scoppiato in un condominio di Lido Adriano, località balneare a pochi chilometri da Ravenna: fiamme e fumo hanno avvolto in pochi minuti cinque piani del palazzo, costringendo alla fuga sessanta inquilini; alcuni si sono salvati calandosi dalle finestre con corde ricavate da lenzuola annodate. Per la rottura di una di queste funi improvvisate una ragazza di 26 anni, Cesarina Benacci, residente a Castelfranco di Sopra (Arezzo), è precipitata dal quinto piano, ma la caduta è stata attutita da un telone: la giovane è ricoverata con prognosi riservata per trauma cranico, lussazione di una clavicola e choc. ' Meno gravi, invece, le conseguenze per un altro ospite del 'condominio: Teodoro Frammonio, 26 anni, abitante a Torino in strada Allessano 46: finito pesantemente a ter m, ha riportato contusioni ad una mano e ad un piede. Le fiamme, che hanno prodotto gravissimi danni all'immobile, hanno probabilmente origine dolosa. I Vigili del Fuoco, che sono riusciti a spegnere il rogo dopo alcune ore, ritengono che l'incendio si sia sviluppato all'interno di un ristorante al piano terreno del condominio. Arredi e tavolini erano sparsi anche nel'cortile sotto una grande tettoia. Alcuni testimoni .hanno visto levarsi improvvisamente le fiamme ed è questa circostanza a far pensare che qualcuno abbia cosparso di benzina il ristorante appiccandovi poi il fuoco. In pochi secondi tutti gli abitanti della zona sono scesi in strada e, urlando, hanno cercato di richiamare l'attenzione delle persone che stavano dormendo nel condominio. Rapidamente le fiamme hanno invaso il ristorante e sono penetrate nelle scale. Gli inquilini, "per fuggire, sono stati quindi obbligati a calarsi dalle finestre. Si sono viste donne terrorizzate, uomini che scendevano aggrappati a lenzuola tenendo i figlioletti sulle spalle. Fortunatamente i Vigili del Fuoco sono giunti rapidamente sul posto ed è stato cosi possibile salvare anche le per-, sone anziane che non avrebbero potuto trovare altrimenti scampo. Per ora gli inquirenti non si pronunciano sulle circostanze dell'incendio. Vi è chi parla di vendetta da parte del racket. A quanto pare però il gestore del ristorante nega di aver subito ricatti. .Negli ultiini anni però lungo il litorale romagnolo numerosi sono stati i locali pubblici distrutti dal fuoco ed anche in passato carabinieri e polizia hanno avuto il sospetto di trovarsi di fronte ad imprese compiute da un'organizzazione di taglieggiatoli, u. d.