«Khomeini finanzia i disordini in Usa» Teheran: forse scelto il primo ministro

«Khomeini finanzia i disordini in Usa» Teheran: forse scelto il primo ministro Secondo PFbi arruola pregiudicati per azioni terroristiche «Khomeini finanzia i disordini in Usa» Teheran: forse scelto il primo ministro Il nuovo premier sarebbe l'attuale ministro dell'Educazione, legato ai «fondamentalisti islamici» - La decisione potrebbe allentare la tensione in America e in Inghilterra, dove iraniani continuano Io sciopero della fame - Celebrata a Teheran la «giornata di Gerusalemme» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — L'F.B.L. la polizia federale, ha raccolto le proveche l'ayatollah Khomeini sta finaneiando non solo le di7»ostrasioni degli studenti iraniani negli Stati Uniti, ma anche i disordini di alcune minoranze, soprattutto musulmane, e sta arruolando pregiudicati per azioni terroristiche. Un voluminoso dossier verrà presentato a un Gran Giurì per un'inchiesta allargata: il Gran Giurì siede attualmente a Chicago, ha all'esame un omicidio e scontri tra fazioni favorevoli e contrarie all'ayatollah L'annuncio dcll'F.B.I. segue di un giorno le rivelazioni del' Washington Post, secondo cui Khomeini avrebbe già i7iviato negli Usa 5 milioni di dollari, 4 miliardi e messo di lire. <.La nostra attenzione» ha detto il portavoce della polizia federale Roger Young «è accentrata sull'ingresso di capitali negli Stati Uniti per scopi illegali». Secondo il Washington Ptìst, t 5 milioni di.dollari sarebbero stati affidati a una cinquantina di leaders della rivoluzione di Khomeini. Sema, farne i nomi, l'F.B.I. ha ancìve detto di avere sotto sorveglianza alcuni seguaci dell'ayatollah. La decisione sarebbe stata presa dopo l'assassinio dell'ex addetto stampa dell'ambasciata iraniana a Washington, Tabatabai, un fedelissimo dello.scià. L'F.B.I. sospetta die l'assassino sia un negro americano, Daohuad Salaliuddin, convertitosi ùll 'Islam alcuni anni fa. Uno dei probabili - leaders degli iraniani negli Stati Uniti è un mercante di tappeti di Washington, Nahidian, che ha la cittadinànsa americana. Nahidian è stato due volte in Iran negli ultimi mesi e ha organizsato le dimostrasioni a favore di Khomeini nella capitale. Nel corso di una di esse, la scorsa settimana, furono arrestati 192 iraniani. L'ayatollah accasò la polizia di averli torturati e minacciò rappresaglie contro gli ostaggi di Teheran. Liberati tre giorni fa,^ grati parte dei 192 giovani sono tornati l'altro.ieri a.Washington per partecipare a nuove dimostrasioni. Occorrerà del tempo per l'avvio dell'inchiesta del Gran Giuri Ma la polizia federale intende procedere ad alcuni arresti, coinè ha fatto nel caso di due complici nell'assassinio di Tabatabai Essa teme die la situazione le sfugga di mani. Gli iraniani, per esempio, potrebbero strumentalizzare le tensioni rassiali nei ghetti, o «giustiziare» altri sostenitori dello scià: In un discorso ai sindacati, il Segretario di Slato Muskie ha dichiarato che, nonostante lutto, il governo spera-nella rcgolarissasione dei rapporti con l'Iran e nel rilascio degli ostaggi di Teheran. Muskie, in altre parole, prevede il ritorno in libertà di qualche ^ostaggio nella prossime settimane. Dietro questo cauto ottimismo vi è però il timore che Khomeini voglia protrarre la crisi sino a dopo le elezioni del 4 novembre. L'aytoltali vorrebbe vantare noti solo di aver provocato la caduta dello scià ma anche di aver causato la sconfitta di Carter. e. c. TEHERAN — // parlamento iraniano si appresta a scegliere il primo ministro. La decisione potrebbe alleviare la tensione sorta dopo le proteste e gli scioperi della fame in corso da due settimane da parte dei militanti islamici in America e in Europa, e spianare la strada al dibattito sugli ostaggi americani. Secondo Radio Teheran il presidente Bani Sadr nominerebbe premier l'attuale ministro della Educazione Muhammad Ali Rajaie. Alla fine della scorsa setti- mona Bani Sadr ha ritirato la candidatura del capo della polizia Mustafa Mir-Salim, facendo una. concessione al partito repubblicano islamico di maggioranza. Non è tuttavia chiaro se Tajaie è più. vicino a Bani Sadr o al più radicale partito islamico. In una intervista all'agenzia di stampa iraniana Pars, Rajaie dà impressione di voler seguire la linea fondamentalista del partito. Le richieste di un processo per spionaggio sono aumentate la scorsa settimana dopo l'arresto a Londra, Washington e San Diego di militanti islamici. A Londra, tre degli iraniani die da lunedi fanno lo sciopero della fame sono^ stati ricoverati in infermeria. Anche a Beirut ieri c'è stata una dimostrazione di studenti iraniani davanti all'ambasciata degli Stati Uniti Ieri parecchie centinaia di migliaia di persone sono affluite all'università di Teheran per la celebrazione della «giornata di Oerusalemme», voluta dall'ayatollah Khomeini