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Zimbabwe, arrestato ministro L'accusa: ha ucciso un bianco È Edgar Tekere, molto vicino al premier Mugabe Zimbabwe, arrestato ministro L'accusa: ha ucciso un bianco DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — Alle molte preoccupazioni, economiche e politiche, che già assillano Robert Mugabe, l'abile premier dello Zimbabwe, se ne è aggiunta d'improvviso una che complicherà indubbiamente il suo diffìcile compito. Edgar Tekere. 43 anni, ministro nel suo governo nonché segretario generale del partito di maggioranza, lo Zanu (Pf), quello di Mugabe, è in carcere da ieri accusato dell'omicidio di un agricoltore bianco. Lo Zimbabwe, l'ex Rhodesiane in stato di choc. Tekere è tra gli uomini più importanti della nuova amministrazione; ha schiere di seguaci tra gli ex guerriglieri. Per fortuna gli inglesi hanno lasciato allo Zimbabwe una robusta macchina della giustizia. Nonostante la sua altissima posizione, Tekere è stato rapidamente arrestato, non ha avuto nessun privilegio. Ieri, in Parlamento, il vice-premier Simon Mzenda ha promesso ai deputati bianchi: «Il governo non interverrà assolutamente nella vicenda, lascerà alla giustizia scoprire la verità e punire i responsabili. La polizia ha fatto il suo dovere, la magistratura farà adesso il proprio. Nessuno nello Zimbabwe deve essere più forte o più importante della giustizia». Edgar Tekere pJminister of manpower, planning and developmènt (ovvero del lavoro, della pianificazione e dello sviluppo) posto-chiave in una nazione che esce da una lunga guerra civile. Tekere appartiene altresì a quel piccolo gruppo di uomini che, capeggiati da Mugabe, hanno combattuto per il potere e l'hanno conquistato: ed è a riconoscimento del suo lavoro nella clandestinità che Mugabe ha appoggiato la sua nomina a segretario generale dello Zanu (Pf). Da alcune settimane, peròi le relazioni fra i due amici s'erano oscurate. Mugabe è marxista, ma cauto, moderato e pragmatico: Tekere è invece rimasto un impetuoso uomo di sinistra, diffidente sia dei bianchi sia di Joshua Nkomo, l'altro «fondatore della patria». In che misura le ideologie abbiano contribuito al delitto, ancora non si sa. Si sa soltanto che lunedi pomeriggio, «vari uomini» hanno fatto irruzione nella fattoria di William Adams. 68 anni, a poche miglia da Salisbury. L'agricoltore ha tentato di chiedere aiuto per radio, ma è stato ucciso con vari colpi alla schiena. Oli assassini avrebbero usato il mitra sovietico Ak-4 7. Con Tekere sono state arrestate, sotto l'accusa di omicidio, altre sette persone. La sera prima della tragedia, Tekere, due ministri e numerosi funzionari dello Zanu (Pf) avevano partecipato a una festa: l'imputato era allegro e sereno. Tra le molte ipotesi, prevale quella di una «vendetta», di uno strascico della guerra civile. Chi la sostiene afferma che Tekere avrebbe agito con alcunl ex partigiani. Mario Ciriello