Pippo Franco sceglie il «giallo» al cinema, in teatro e per la tv

Pippo Franco sceglie il «giallo» al cinema, in teatro e per la tv Comicità e suspense nei programmi dell'attore romano Pippo Franco sceglie il «giallo» al cinema, in teatro e per la tv ROMA — Il genere giallo sembra in quésto momento caratterizzare le scelte professionali di Pippo Franco. Il comico romano sta girando un film giallo (Il ficcanaso), debutterà il 26 settembre al Brancaccio con una commedia comica dai risvolti gialli (Belli si nasce) e da sabato 4 ottobre, per tredici settimane, condurrà la trasmissione televisiva abbinata alla Lotteria Italia (Scacco matto) che quest'anno prevede, per ogni puntata, uno sceneggiato giallo. Pippo Franco ih questi giorni è impegnato al quinto piano di un grande magazzino romano di piazza Fiume con la troupe de II ficcanaso. Tra gli interpreti del film, diretto da Bruno Corbucci, figurano Edvige Fenech, Pino Caruso, Sergio Leonardi e Laura Troschel, che quest'inverno reciterà accanto al marito anche in televisione e in teatro. «Questo film di Corbucci — spiega Pippo Franco — ha delle caratteristiche insolite per guanto riguarda il mio personaggio e rispetto alle mie precedenti esibizioni cinematografiche. Di solito nei gialli i protagonisti sono investigatori o poliziotti, mentre in questo caso il personaggio chiave è un fattorino incaricato di consegnare abiti per conto di una grande industria di confezioni. Un personaggio complessato, nevrotico, e vittima di un maniaco». Il film comincia con il protagonista che non riesce mai a dormire e si addormenta solo quando suonala sveglia.. «Pippo Franco — osserva il regista Corbucci — è maturato come personaggio e non ha più niente dell'attore di cabaret,-caratteristica che aveva in un certo senso condizionato le sue prime esperienze cinematografiche. Per far ridere non gli serve né il dialetto romanesco, • né ìa battuta pesante. Adesso la comicità di Pippo Franco si può considerare più vicina a quella di Woody Alien che a quella "all'italiana" dei Sordi e dei Totò». Nella prossima stagione cinematografica, oltre che con Il ficcanaso, Pippo Franco sarà presènte con un film ad episodi in cui recita accanto a Renato Pozzetto ed Edvige Fenech; con Arrivano i bersaglieri di Luigi Magni e con II casinista di Pingitore e Castellarci. Abbandonato due anni fa il cabaret, Pippo Franco affrontò per la prima volta nella stagiono scorsa 11 grande palcoscenico del teatro Brancaccio con una commedia Il naso fuori di casa in cui era coinvolto come autore, regista e interprete principale. L'esperimento ottenne un clamoroso successo di pubblico ed ora il comico romano ritenta l'avventura con un'al¬ tra sua commedia con musica (Beili si nasce) ed ancora con un cast di attori di scuola cabarettistica: Laura Troschel, Luciana Turina, Sergio Leonardi e Franco Bisazza, che interpreta là parte di un investigatore che non, si dovrebbe far notare ed invece sfoggia abiti «alla Renato Zero». «La commedia di quest'anno — anticipa Pippo Franco —è forse più. teatrale di quella messa in scena nella passata stagione al Brancaccio che rappresentava per me il passaggio dalla piccola pedana del cabaret al grande palcoscenico. Belli si nasce dovrebbe risultare un testo più calibrato e più ambizioso, ma pur sempre divertente». In palcoscenico Pippo Franco impersonerà un pie colo truffatore, fabbricante di quadri falsi, che inconsapevolmente si trova Invischiato in una vicenda più grande di lui tanto da essere condanna¬ to a morte da due bande rivali, che lo ricattano al fine di arrivare al fratello che è invece un pericoloso boss della malavita. La nuova «Canzonissima», che quest'anno si intitola .Scacco matto, è incentrata su una serie di gialli che all'ultimo momento vengono interrotti per consentire al concorrenti in studio e ai telespettatori di risolvere i quiz a cui sono abbinate le soluzioni. Questi gialli, scritti da Mario Casacci e Alberto Ciambricco, sono interpretati da sei attori fissi (Lorenza Guerrieri, Isabella Goldmann, Maria Grazia Gr assilli. Sergio Grazialiì. Giancarlo Zanetti e Stefano Santospago) mentre il resto del programma è affidato agli autori Pier Francesco Pingitore e Mario Castellarci (gli autori del Bagaglinó romano) e al terzetto formato da Pippo Franco, Laura Troschel e Claudio Cecchetto, il giovane disc-jockey, che ha presentato l'ultimo Festival di Sanremo. «Nei clima giallo della trasmissione — dice Pippo Franco -r- io e Laura ci inseriamo con dei monologhi mentre la parte dei quiz è affidata a Cecchetto. Inoltre in ogni puntata rappresenterò, a modo mio, un personaggio legato, ovviamente, al mondo del .giallo». . . '«"Scacco matto" — aggiunge — l'ho accettato perché mi offre la possibilità di esprimermi praticamente in diretta e perché mi consente di sfruttare al massimo situazioni legate all'attualità. Personalmente ritengo superati e "freddi" certi varietà televisivi del sabato sera proprio perché le battute risentono del tempo trascorso tra la registrazione e la messa in onda. D'altra parte già il giorno dopo le notizie non fanno più notizia». Ernesto Baldo Pippo Franco condurrà lo show abbinato alla Lotteria Italia

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