Per la presidenza dell'Imi favoriti Arcuti (San Paolo) di Marco Borsa

Per la presidenza dell'Imi favoriti Arcuti (San Paolo) Sarebbe il candidato di Pandòlfi a sostituire Schlesinger — ; -r—, :—■ ; — .. P- Per la presidenza dell'Imi favoriti Arcuti (San Paolo) MILANO — Il candidato che in questo momento ha maggiori possibilità di succedere a Piero Schlesinger alla guida dell'Imi, l'Istituto mobiliare italiano, il' principale istituto a medio termine del Paese, è Luigi Arcuti, attùal. mente direttore generale del San Paolo di Torino, una delle maggiori banche ordinarie. Lo affermano fonti del Tesoro, sottolineando che sulla candidatura Arcuti si starebbero concentrando gli sforzi del ministro Filippo Pandolf 1 per trovare rapidamente una soluzione alla vacanza di poteri al vertice dell'Imi, momentaneamente guidato dal presidente vicario Mario Ercolani. Secondo le stesse fonti la candidatura Arcuti incontrerebbe qualche resistenza all'Imi dove il gruppo dirigente della banca preferirebbe una soluzione interna, .individuata nell'attuale direttore generale Giuseppe Saracini, piti legato alla burocrazia dell'istituto. i La crisi al vertice dell'Imi si è aperta con le improvvise dimissioni, à pochi mesi dalla nomina, di Piero Schlesinger che, «per motivi stréttamente personali», ha preferito abbandonare l'incarico e torna¬ re a Milano. ' La'scelta di Luigi Arcuti riscuoterebbe l'approvazione e le. simpatie di larga parte del mondo bancario e imprenditoriale perché indicherebbe la volontà da parte del governo di rilanciare effettivamente l'istituto con criteri di indipendenza e di professionalità bancaria in un momento delicatissimo per il mondo del credito, assediato dallo Stato concorrente sia sotto il profilo della raccolta (calano i depositi e aumentano le.sottoscrizioni dirette dì titoli del Tesoro) che degli impieghi (quest'anno verrano trasferiti alle imprese 14 mila miliardi) mentre crescono rapidamente i vincoli all'espansione del ereditò bancario ordinario per ragioni di politica monetaria. ^ Sotto la guida di Luigi Arcuti il San Paolo, negU ultimi cinque anni, ha assunto progressivamente il ruolo della banca pio dinamica del Paese, espandendo rapidamente, la propria attività sia attraverso l'acquisizione di nuovi sportelli (acquisto del Banco Ladano dalla Montedison) sia attraverso lo sviluppo dei finanziamenti all'industria (il San Paolo ha finanziato la riconversione dell'industria piemontese dopo la crisi energetica, quando la produzione Fiat scese da 1,8 milioni di' vetture nel 1973 a quasi un milione nel 1975) sia attraverso lo sviluppo del lavoro sui mercati finanziari internazionali (aperture di nuove filiali, fra cui quella di Francoforte, una' delle piazze europee più concorrenziate, e raccolta di prèstiti per finanziare le esportazioni italiane, che hanno fatto del San Paolo una delle banche più attive sull'euromereato). ^ I due principali ruoli dell'Imi, finanziare le esportazionie sostenere gli investimenti e la ristrutturazione della media e grande industria, sono proprio il terreno su cui Arcuti si è mosso in questi anni con indubbio successo, tanto che gli viene oggi concordemente riconosciuta la dote di migUoW banchiere a medio termine fra i banchieri ordinari. > •'• „, „ Marco Borsa

Luoghi citati: Francoforte, Milano, San Paolo, Torino