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Università: non docenti per la prima volta hanno un contratto Università: non docenti per la prima volta hanno un contratto . ROMA — U primo contratto di lavoro del personale non docente delle università è stato firmato l'altra notte al ministero della funzione pubblica dai sindacati confederali del settore e dai ministri Giannini (Funzione pubblica). Sarti (Pubblica istruzione) e dal sottosegretario al Tesoro Pumiila. Si tratta, secondo i sindacati, di un «notevole passo avanti per ricomporre l'unità all'interno del comparto universitario». I punti principali dell'accordo, che conclude un lungo periodo dj. agitazioni e di scioperi della categoria, si possono cosi sintetizzare. 1) Inquadramento nei nuovi livelli con aumenti medi di circa 60.000 lire. 2) Recupero totale dell'anzianità sui nuovi livelli con .uh aumento medio di altre 50.000 lire. 3) Riorganizzazione del lavoro. 4) Istituzionalizzazione della contrattazione decentrata. 5) Diritto all'informazione da parte del sindacato. 6) Decentramento, amministrativo a livello di ateneo. ' .L'intesa — ha detto il responsabile della Cisl Università, Tafaro — recepisce qualificanti punti'della piattaforma rivendicativa da tempo messa a punto dai sindacati e riguarda circa SOmila non docenti, 17mila assistenti e 6 mila professori incaricati Essa consente di arrivare all'inizio del nuovo anno accademico con una+situazione di Soddisfacenti certezze per il personale dell'università sulle linee delle piattaforme sindacali». ' . * - Per il segretario nazionale della Uil Università Carmelo Cedrone l'accordo raggiunto *rappresentaìl coronamento di unobiettivo importante che i sindacati confederali si erano' dati per ricomporre l'unità ali 'in terno dèi settore dell 'università, consentendo al personale non docente di avere dopo anni di lotte il primo contratto che consente ai lavoratori di 'raggiungere importanti traguardi in termini di istituti contrattuali avviando là riforma prevista dal Dpr sulla docenza universitaria. " Infine il responsabile del settore universitario della Cgil scuola, Rino Caputo, ha detto che l'accordo contrattuale per il triènnio '79-81 «conclude positivamente una lunga fase politico-sindacate iniziata con. i provvedimenti urgenti del 1973».